Matita su carta,
cm. 29,2x23,8
Bibliografia
Marco Fagioli, Francesca Marini, Descrivere o narrare: disegni francesi tra naturalismo e simbolismo, dalla collana «Quaderni del Novecento», n. 6, Aión Edizioni, Firenze, 2004, pp. 73, 144, 252, n. 26.
Il foglio accoglie la rappresentazione di un ritratto femminile di impianto seicentesco. La donna è raffigurata come in un ritratto ufficiale, seduta con il braccio destro appoggiato su un bracciolo. La parte del busto e delle braccia è risolta con un tratto leggero e sottile che definisce esclusivamente il contorno della figura, mentre nella parte della testa, sopra la gorgiera, il tratto si intensifica appuntandosi nei particolari espressivi del volto, gli occhi fissati verso il riguardante e la bocca chiusa fermamente. Con buona probabilità si tratta di uno dei tanti studi svolti da Gustave Doré sulla pittura antica, verosimilmente tratto da un esempio di Antoon Van Dyck.