Astolfo Petrazzi

(Siena, 1583 - 1655)

Il dipinto, di raffinata esecuzione, presenta una caratteristica rara nelle nature morte dell'epoca, per la presenza di un vaso in porcellana di probabile manifattura cinese, come suggerisce Marco Ciampolini nello studio analitico dedicato al dipinto che lo studioso pone in rapporto ad un'altra opera del Petrazzi, La Primavera, eseguita subito dopo il soggiorno romano documentato dal 1622 al 1626.
Bibliografia di riferimento
Marco Ciampolini, Pittori senesi del Seicento, Siena, 2010, pp. 578-579.