Olio su tela,
cm. 153x211
Reca una perizia scritta di Ugo Ruggeri.
La pala d'altare è stata attribuita da Ugo Ruggeri alla maturità del Biscaino, per la complessità formale che la caratterizza, e che la qualifica come una delle prove più interessanti dell'artista genovese. Secondo lo studioso questo Cristo morto, è stilisticamente molto vicino ad altre opere importanti del Biscaino in marcata relazione: la Visione di Sant'Ubaldo, in collezione privata, il Tobiolo e l'Angelo, Genova, per la stringente affinità dei panneggi e delle parti anatomiche, caratteri distintivi del Biscaino anche riguardo al suo maestro Valerio Castello, e al comprimario Stefano Magnasco.