Scultura in marmo, su base a colonna in legno dipinto a finto marmo,
cm. 77,5 h. (senza base)
Firma e data sul retro: Cyp Godebski / 1876.
Scultore polacco, tra i maggiori del suo secolo, si recò a Parigi a studiare nell'atelier di François Jouffroy. Visse e lavorò a Lwow dal 1858 al 1861, quando si trasferì a Vienna dove lavorò alla corte imperiale austriaca. Successivamente ritornò a Parigi e operò in Francia e in Belgio fino a quando nel 1870, non accettò la cattedra di professore di scultura all'Accademia Russa di San Pietroburgo. Nel 1870-75 lavorò a Varsavia dove realizzò il monumento ad Adam Mickiewicz, distrutto durante la guerra nel 1942. A Cracovia realizzò il monumento a Niccolò Copernico, mentre a Parigi aveva eseguito le statue allegoriche dei monumenti a Théophile Gautier e Hector Berlioz. Il fine ritratto, attendibilmente di cantante lirica, per la presenza della lira sul plinto, segnala che l'autore avvertiva gli esempi coevi della scultura francese.