Olio su tela,
cm. 55,5x67,5 ognuno
La serie di dipinti già attribuiti al nome indicativo Pseudo Guardi, presentano echi dello stile di Elisabetta Marchiori e Margherita Caffi, che l'ignoto e più tardo autore avrebbe qui imitato.
Bibliografia di riferimento
Luigi Salerno, Natura morta italiana, 1560-1805, Bossi editore, Roma, 1984, pp. 314-315.