Scultura in legno,
cm. 64 h. (con base)
Firma e data sul retro: BINN / 66.
Sulla base: etichetta dell'Archivio Bruno Innocenti con n. T. 68.
Bruno Innocenti realizzò un numero cospicuo di ritratti e figure lignee negli ultimi tre decenni della sua vita, dal 1950 al 1980. Rispetto al periodo anteguerra, lo scultore aggiornò il suo stile secondo i modi di un primitivismo lirico, attento ai grandi esempi della scultura lignea gotica.
Bibliografia di riferimento
Marco Fagioli, L'Erinni di Bruno Innocenti. L'anima e la forma, Aión, Firenze, 2006.