Olio su tela,
cm. 118,5x69,5
Firma in basso a destra: E. Chaplin.
Bibliografia
Marco Fagioli, L'immagine della società. Arte in Toscana dal 1900 al 1965, catalogo della mostra, San Miniato, 1999-2000, Accademia degli Euteleti, 1999, pp. 86, 87, n. 21;
Marco Fagioli, Elisabeth Chaplin. Tra Simbolismo e Neo-spiritualismo, Aión, Firenze, 2001, p. 59, n. 11.
La Miseria, secondo il titolo originale dato dall'artista, si inserisce nel genere di dipinti di soggetto civile. Eppure, nonostante la sua intenzione di realismo - nelle vesti consunte e nel particolare del seno cadente della donna - la pittrice non riesce a uscire dalle cadenze simboliche del mito. Ne sorte un effetto originalissimo, a pensare a soggetti consimili, pure avversati dalla retorica di regime alla vigilia della guerra.