Scultura in bronzo,
cm. 34 h.
Firma sulla base: Quinto M.
Quinto Martini realizzò, a partire dagli anni Trenta, numerose piccole sculture sul tema del nudo femminile stante, veri e propri "esercizi" sulla storia del genere del bronzetto a partire da quelli della scultura greca classica fino a Giambologna e Canova, ma traducendo queste suggestioni nel suo linguaggio originale di scultore moderno.
Per altri esempi di bronzetto simili al nostro si veda in: Quinto Martini. I bronzetti, a cura di Lucia Minunno, introduzione di Marco Fagioli, Aión, Firenze, 2010, pp. 76-96, nn. 16-26.