Olio su cartone,
cm. 58,7x48,6
Firma e data in basso a sinistra: R.A. Salimbeni / 1943.
Questo Ritratto di signora appartiene ad uno dei momenti più felici del lavoro di Salimbeni come pittore.
Eseguito un anno avanti a quei ritratti esposti alla mostra retrospettiva di Siena, Palazzo Pubblico, 2004, quali Ritratto di Ina, Ritratto di Anna Maria D'Annunzio, Ritratto di ragazza, del 1944, e Ritratto di Flori col kimono viola, 1948, il dipinto dimostra come Salimbeni avesse maturato già pienamente nella pittura, così come nella scultura, quel linguaggio "espressionista", formatosi dopo la sua "educazione" senese e l'influsso di Gianni Vagnetti, tipico anche delle sue sculture, che lo rende uno degli artisti toscani più moderni ed europei del secondo dopoguerra.
Bibliografia di riferimento:
Marco Fagioli, Raffaello Arcangelo Salimbeni, tra Novecento toscano ed Espressionismo europeo, in Bollettino dell'Accademia degli Euteleti di San Miniato, 2001, pp. 229-38, n. 68;
Raffaello Arcangelo Salimbeni. Ritorno a Parigi. Le Retour a Paris, a cura di Mario Rizzardo e Gabriella Artoni, con un testo di Marco Fagioli, Parigi, Selective Art, 5 ottobre - 30 novembre 2006, pp. 104-19.