Caminetto composto da sette formelle di pasta di vetro raffiguranti scene di caccia. Opera eseguita per la vetreria Cenedese di Murano, identiche formelle si trovano nella sala esposizione della vetreria.
Martinuzzi fu dal 1925 direttore artistico della Venini, fino al 1932. Fonderà poi la Zecchin-Martinuzzi Vetri Artistici e Mosaici. Negli anni Cinquanta collabora con le ditte Alberto Seguso & Co. e Arte Vetro e Gino Cenedese.
Bibliografia di riferimento:
Julia Simonetto, Il vetro di Murano. Storia, tecniche, arredamento. Il design del vetro muranese dai primi anni '20 al 1940. La produzione Zecchin, Martinuzzi e Afredo Barbini, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, a.a. 1993-1994;
Marina Barovier, Napoleone Martinuzzi. Vetraio del Novecento, (2nd. ed.), F. Martella, Padova, 2001.