(Castellammare di Stabia (Na), 1707 - Napoli, 1789)
Ritratto di nobildonna con spartito musicale e ventaglio
Olio su tela,
cm 120x88
Firma in basso a destra: G. Bonito.
Attribuzione orale di Stefano Causa su fotografia.
Allievo di Francesco Solimena, dal quale imparò l'uso dei chiaroscuri, divenne uno dei maggiori pittori di genere napoletani. Tra il 1736 e il 1742 lavorò poi per i Borboni divenendo ben presto molto ricercato dalla nobiltà napoletana, producendo numerosi ritratti tra i quali il più famoso è quello di Maria Amalia di Sassonia, moglie del Re di Napoli Carlo di Borbone. Il nostro ritratto fa riferimento a questo periodo produttivo del maestro napoletano.