Olio su tela,
cm. 63x74
Dopo una prima formazione nella città natale presso il fratello maggiore Pieter, autore di paesaggi con figure di cavalieri, Frans van Bloemen si recò nel 1682 a Parigi ove si trattenne fino al 1684. Da qui, dopo un passaggio a Lione ove conobbe Van der Cabel, verso il 1689 arrivò a Roma dove soggiornò fino alla fine, lavorando per importanti committenti come i Rospigliosi. Il van Bloemen è stato considerato un fedele continuatore del Gaspard Dughet nella visione classicista del paesaggio.
Bibliografia di riferimento
Luigi Salerno, I pittori di vedute in Italia (1580 - 1830), Bozzi, Roma, 1991, pp. 120-121