Olio su cartone,
cm. 43,3x36,5
Assistente e allievo prediletto di Libero Andreotti e suo successore alla cattedra di scultura all'Istituto d'Arte di Firenze, dopo la morte del maestro nel 1933, Bruno Innocenti praticò sempre, pur in tono minore, la pittura.
Questo dipinto, che si colloca intorno agli anni della mostra collettiva presentata da Andreotti alla Galleria Pesaro di Milano nel 1930, rappresenta delle cucitrici nel giardino prospiciente l'Istituto d'Arte di Porta Romana.