Olio su tela,
cm. 70x95,5
Formatosi sotto Bonifacio Veronese ma influenzato anche dai manieristi emiliani, Schiavone dipinse sovente soggetti mitologici più che religiosi. Attivo a Venezia, eseguì nel 1556 due tondi per la Biblioteca di San Marco risentendo, secondo Adolfo Venturi, anche delle pitture del Parmigianino a Fontanellato. Molto attivo a Belluno, precorse la pittura pastorale dei Bassano.
A lui si assegna anche una ricca produzione incisoria.